Origini della Contrada

I vecchi della contrada raccontano, per averlo a loro volta sentito dai nonni, che il fondatore di questo pugno di case, fosse un certo Plauto Iannucci che secondo alcuni pare avesse grane con la giustizia del tempo, secondo altri fosse un perseguitato politico, costruì la prima casa al di sotto dell’attuale strada e a debita distanza dal fiume, casa ancor oggi esistente denominata "Z' Fol'c". Plauto la cui moglie si chiamava “Santella”, elesse quindi domicilio in questo luogo appartato e lontano da coloro che avevano originato la sua fuga, mise radici, ebbe figli ed ecco forse spiegato perché in questa contrada il cognome Iannucci è dominante.

"Z' Fol'c"